Sabato 18 gennaio presso i locali del santuario di San Paolo alla Rotonda, in un clima si reciproca cordialità, si sono incontrate le associazioni “Ashiafatima” e “Cuore di maglia”, per condividere le proprie esperienze nel mondo del volontariato.
Ashiafatima è un'Organizzazione no profit nata nel 2014 dall'incontro di due culture differenti e dalla volontà di contribuire al miglioramento reale della vita delle popolazioni dell'AFRICA. La collaborazione di un gruppo di laici con le Suore di Fatima, si è rafforzata progressivamente, consentendo grazie all’impegno concreto e pragmatico dei volontari, di realizzare un progetto missionario in Camerun, oggi concluso. L’associazione dopo il Covid ha cominciato ad operare anche in città, attraverso un partenariato con altre associazioni di volontariato che operano nel territorio, solo per citarne alcuni Banco Alimentare, Osservatorio sulla ‘Ndrangheta, Espero.
Oggi accogliendo la richiesta di Paola, una delle volontarie di “Cuore di Maglia”, delegazione di Reggio Calabria, Ashiafatima ha voluto fattivamente sostenere questo gruppo di volontari, destinando quanto ricavato in occasione dell’evento “Aspettando la Befana” all’acquisto di una fornitura di gomitoli di lana, per sentirsi parte di questa meritevole iniziativa, che sono stati consegnati durante questo piacevole incontro. Un ringraziamento al garbo e alla disponibilità delle volontarie di Cuore di maglia, in particolare ad Elisabetta, che ci ha accolto con entusiasmo e sentita cordialità, e alla parrocchia di San Paolo (che da due anni ospita gli incontri dell’associazione Cuore di Maglia), per l’ospitalità, arricchita dalla presenza di Don Nino.
La gioia dell’incontro è stata reciprocamente condivisa e sentita come dimostrano le parole di Elisabetta che nel descrivere l’incontro di stamani ha parlato non di un sabato mattina qualunque, ma di un incontro come un abbraccio caldo e pieno di significato. Un tendere la mano e sostenerci, che fatto da un'altra associazione acquista un valore ancora più denso di significato. “Io sono perché Noi siamo “uno scambio di esperienze e una promessa di futuri progetti in comune. Fare rete, con l’unico obiettivo comune il volontariato nella sua forma più pura.