Con la festa del Battesimo del Signore, si chiude il tempo di Natale e si apre un nuovo capitolo della vita di Gesù: l’inizio del suo ministero pubblico. Nel Vangelo di Luca, questo momento è descritto con straordinaria semplicità e profondità: Gesù, immerso nelle acque del Giordano, riceve il Battesimo da Giovanni, e in quel momento i cieli si aprono, lo Spirito Santo scende su di Lui come una colomba, e una voce dal cielo proclama:"Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento." (Lc 3,22)
Il nostro parroco don Nino Pangallo, nella riflessione di questa settimana, ci guiderà a comprendere il significato profondo di questo gesto. Gesù, pur essendo senza peccato, si mette in fila con i peccatori, solidarizzando con l’umanità e accogliendo il progetto del Padre. Il Battesimo non è solo un rito, ma una rivelazione: è il momento in cui Dio si manifesta come Padre, Figlio e Spirito Santo, inaugurando una relazione nuova e profonda con l’umanità.
Il Battesimo di Gesù ci invita a riscoprire il significato del nostro battesimo. Siamo stati immersi anche noi in Cristo, chiamati a essere figli amati e a vivere come testimoni del suo amore nel mondo. È un invito a rinnovare la nostra fede e il nostro impegno nella missione che ci è stata affidata come cristiani. Guarda il video di questa settimana cliccando il link qui sotto per approfondire il messaggio del Vangelo e lasciarti ispirare dalle parole di don Nino.